Visitare Petra significa immergersi nella storia di un luogo straordinario, fatto di incredibili monumenti scavati nelle gole di roccia. Ma significa anche entrare in un luogo estremamente affollato, ovviamente pieno di turisti e di venditori ambulanti con le relative bancarelle. Se volete evitare tutto ciò, il sentiero di trekking da Little Petra al Monastero Petra vi permetterà di raggiungere questo splendido sito archeologico in completa solitudine e lontani dalla folla.
Solitamente infatti l’ingresso principale a Petra si trova al centro visitatori di Wadi Musa, la città edificata vicino al sito archeologico. Da qui si raggiunge a piedi il Tesoro, il monumento funebre simbolo di Petra, tramite l’affollato sentiero del Siq.
Piccola Petra invece, situata a circa un quarto d’ora di auto da Wadi Musa, custodisce la porta d’accesso al sentiero che si snoda tra rocce e deserto e conduce infine al Monastero (Al-Deir), un monumento leggendario, simile al Tesoro ma di dimensioni più grandi.

Indice
Il sentiero di trekking da Little Petra a Petra
- Distanza: 8 km da Little Petra al Monastero + 4 km per scendere nel centro di Petra e attraversarla tutta fino a raggiungere il centro visitatori di Wadi Musa
- Tempo di percorrenza: circa 4 – 5 ore per arrivare fino all’ingresso di Petra a Wadi Musa, considerando varie pause per scattare foto e pranzare con i panini al sacco
- Difficoltà: facile/moderato. Il sentiero non presenta particolari difficoltà: si sviluppa su una strada sterrata nella prima parte e su un sentiero scavato nella roccia nel tratto prima del Monastero di Petra. In questo punto si concentra l’unico tratto in salita, agevolato però da numerose scalinate fatte di gradini scavati nella roccia
- Dislivello in salita di circa 200 metri; dislivello in discesa di 200 metri
Indicativamente noi abbiamo cominciato a camminare a metà mattinata verso le 11, e siamo arrivati al Tesoro di Petra a metà pomeriggio verso le 16. Il nostro consiglio è quello di partire anche prima la mattina presto: era questo infatti il nostro programma, ma per vari inconvenienti capitati all’hotel di Wadi Musa siamo poi arrivati tardi a Little Petra.
Il sentiero da Little Petra a Petra fa parte di un più ampio percorso di trekking, che attraversa tutta la Giordania: il Jordan Trail, lungo ben 650 chilometri e diviso in 34 tappe.
Trekking a Petra con guida o in autonomia?
Si tratta di un dubbio che ho avuto fino al giorno in cui abbiamo intrapreso il trekking. Nelle varie guide online e anche nel libro della Lonely Planet dedicato alla Giordania, avevo letto che era vivamente consigliato affidarsi ad una guida per compiere il percorso. Questo principalmente perché, cito la Lonely Planet, “il sentiero è difficile da individuare”.
In realtà non abbiamo incontrato molte difficoltà a seguire il sentiero, a parte all’inizio quando abbiamo perso un po’ di tempo per trovare il punto di partenza. Nel primo tratto si segue tranquillamente una strada sterrata attraversando una zona di allevamenti di famiglie di beduini, poi le indicazioni saranno più frequenti. Questo nella foto è uno dei cartelli che abbiamo visto lungo il percorso, in particolare questo era il primo (di cui ricordiamo il sollievo nell’avvistamento!).

Ingresso a Petra
Durante il percorso ad un certo punto vi verrà infatti chiesto di esibire il pass di ingresso a Petra. Dovete quindi aver già acquistato il pass prima di arrivare a questo punto, perché sul sentiero non c’è possibilità di acquistarlo. Noi per comodità avevamo acquistato il biglietto di ingresso a Petra per 2 giorni incluso nel Jordan Pass versione “Jordan Explorer”, come scrivo in questo articolo: come organizzare un viaggio on the road in Giordania (cliccate qui).

Mappa e GPS
Per sicurezza, avevo comunque scaricato una traccia GPS da tenere nello smartphone, nel caso in cui le indicazioni fossero state insufficienti. Vi consiglio di scaricare la traccia GPS ufficiale nel sito del Jordan Trail a questo link (cliccate qui), alla voce “GPS”. Da questo link potrete scaricare anche le mappe in formato pdf del percorso con i vari siti di interesse segnalati ed i profili altimetrici.
Per visualizzare poi la traccia GPS sul vostro smartphone bisogna scaricare un’applicazione. Tra le molte disponibili noi abbiamo utilizzato Oruxmaps per Android (la trovate a questo link). Ovviamente funziona offline e rilevando la posizione tramite il GPS del telefono.
Partenza del sentiero
Little Petra si raggiunge in circa 15 minuti di auto da Wadi Musa. La potete raggiungere con la vostra auto a noleggio (trovate in quest’altro articolo tutte le info su come organizzare un viaggio on the road in Giordania) per poi farvi riportare in taxi a Little Petra quando sarete arrivati a piedi a Wadi Musa. Altrimenti prendete subito un taxi da Wadi Musa e fatevi portare a Little Petra per poi iniziare il percorso. Costo indicativo del taxi circa 20 JOD (circa 25 €).
Prima dell’ingresso a Little Petra c’è un piccolo parcheggio sulla destra. Qui verrete subito accolti da alcuni beduini pronti a farvi deviare verso il loro banchetto informazioni per vendervi un’escursione guidata. Dopo aver rifiutato alcune gentili proposte da una di queste guide, ci addentriamo nel canyon di Little Petra. Meno stupefacente rispetto alla Petra originale, Little Petra presenta comunque alcune tombe di rilievo scavate nella roccia.

Ci addentriamo così fino alla fine del canyon, non riuscendo però a trovare l’inizio del sentiero verso Petra. In realtà era molto semplice: prima dell’ingresso di Little Petra, vicino al parcheggio e dietro le bancarelle di souvenir dei beduini, cominciava una larga strada sterrata, dove andavano e venivano alcune jeep con a bordo turisti e guide locali.

Proprio questa strada rappresenta il punto di partenza del sentiero di trekking da Little Petra a Petra. E’ vero che l’inizio del percorso non è segnalato, ma controllando la traccia GPS è facilmente riconoscibile. Quindi vi consiglio di visitare Little Petra (che si visita tranquillamente in una buona mezz’ora) poi di uscire dal sito tornando verso il parcheggio e di intraprendere il sentiero verso Petra.
Il sentiero di trekking tra valli, deserti e canyon
Come scrivevo prima il sentiero si sviluppa su 8 chilometri fino al Monastero: nella prima sezione si attraversa un tratto pianeggiante intervallato dalla presenza di greggi al pascolo e qualche campo tendato dei beduini.

La seconda metà del percorso, dopo i primi 4 chilometri, è forse la più entusiasmante dal punto di vista paesaggistico. Il sentiero infatti comincia a salire e attraversa dei tratti rocciosi abbastanza esposti ma non pericolosi, da cui si ammirano canyon, pendii e pareti rocciose mozzafiato che si vedono nella foto. In lontananza si può anche intravedere la vallata semi-desertica del Wadi Araba.


Monastero
Il tratto in salita precedente si percorre su una serie di scalini scavati nella roccia. Non ci sono particolari particolari difficoltà perché il dislivello non è proibitivo.

Si arriva così al Monastero, una tomba costruita dai Nabatei nel III secolo a.C. Con i suoi 45 metri di altezza e 50 di larghezza è notevolmente più grande del Tesoro. Probabilmente in epoca bizantina venne adibito a chiesa, deducendolo da alcune croci scolpite al suo interno: proprio da qui deriva il nome Monastero.

Arriviamo al Monastero verso le 14 e non vi nascondo che c’era veramente molta gente. Il chiosco che vende bibite fresche davanti al Monastero era pieno, ma siamo riusciti lo stesso a bere un tipico tè beduino: costituito da tè nero, salvia e zucchero.
Da qui potete partite per raggiungere velocemente, in neanche 15 minuti, un punto panoramico notevole, nominato Sacrifice View, la cui vista spazia sui promontori costituiti da scure rocce magmatiche che fanno da base ai seguenti strati di arenaria.

Il Tesoro e il sentiero del Siq
Dal Monastero si scende lungo una scalinata di circa 800 gradini che vi condurrà nel cuore del sito archeologico di Petra. Terminata la scalinata e seguendo la via principale lungo il colonnato, le Tombe Reali e l’anfiteatro, raggiungerete facilmente il Tesoro, per poi restare a bocca spalancata.

Vi consigliamo di raggiungere la zona del Tesoro nel tardo pomeriggio verso il tramonto, ossia tra le 17 e 18, per godere di una luce stupenda e di un minor afflusso di turisti (il sito chiude infatti alle 18).
Dal Tesoro, percorrete poi il sentiero lungo il canyon del Siq per gli ultimi 2 chilometri in leggera salita, per arrivare infine all’ingresso del centro visitatori di Petra a Wadi Musa.
Termina così questo entusiasmante percorso di trekking verso Petra che vi consigliamo assolutamente di intraprendere: sarà un percorso indimenticabile. Per noi è stato forse il giorno più bello di tutto il viaggio in Giordania, perché ci ha fatto scoprire una Petra insolita, nascosta e nel modo che piace a noi, ossia camminando!
Nell’ultima parte del sentiero non ci siamo soffermati molto, perché avevamo in programma la visita approfondita del centro di Petra per il giorno seguente (leggete l’itinerario completo del nostro viaggio in Giordania in questo articolo).
Se questo racconto del nostro trekking vi ha incuriosito ed ispirato, fatecelo sapere nei commenti! Nel frattempo, vi consiglio anche questo articolo che racconta di un’altra esperienza avventurosa del nostro viaggio in Giordania: Wadi Mujib: fare canyoning in Giordania nel Siq Trail (cliccate qui)