Il percorso da Palafavera al lago Coldai è un’escursione ed un percorso di trekking imperdibile nella Val di Zoldo, in provincia di Belluno, in Veneto. Ci troviamo al cospetto di una delle cime più importanti delle Dolomiti, il Monte Civetta (3.220 m.), che con le sue cime farà da sfondo a questa escursione. Il percorso di trekking ci permetterà di raggiungere prima il Rifugio Coldai (2.132 m.), e poi l’omonimo lago Coldai (2.143 m.), situato proprio ai piedi delle pareti rocciose del Civetta.
Tra le cose da fare se vi trovate ad Alleghe, questo di percorso di trekking verso il Lago Coldai è estremamente panoramico, e rappresenta una delle tappe dell’Alta Via nr. 1 delle Dolomiti. Lungo la salita potremo ammirare la Val di Zoldo dominata dal maestoso Monte Pelmo (3.168 m.), ed una volta arrivati al lago, la vista spazierà dalla Marmolada fino al Gruppi di Sella e Sassolungo. Partiamo!
Indice
Itinerario di trekking da Palafavera al Lago Coldai
Percorso totale:
- Dislivello: 650 metri in salita.
- Distanza: 10 chilometri.
- Tempo di percorrenza: calcolate in totale circa 2 ore e mezza per l’andata in salita e poco meno di 2 ore per il ritorno (considerate circa 5 ore e mezza in totale, pause incluse).
- Difficoltà: il percorso non presenta particolari difficoltà ed anche il dislivello non è troppo elevato. L’unico tratto in cui prestare più attenzione è dove il sentiero diventa “roccioso” prima dell’ultima salita al rifugio Coldai.
Abbiamo percorso questo itinerario di trekking verso il Lago Coldai nel corso delle nostre tappe dell’Alta Via 1 delle Dolomiti: se volete leggere maggiori dettagli cliccate su questo percorso, leggete il nostro articolo Alta Via 1 delle Dolomiti: guida e consigli (cliccate qui)
Partenza da Palafavera
Il punto di partenza del nostro itinerario è la località di Palafavera (1.507 m.), un piccolo pianoro situato nella Val di Zoldo a breve distanza da Pecol, in provincia di Belluno. Si tratta di una località turistica che si trova nel mezzo del comprensorio sciistico del Civetta: proprio nei pressi della partenza della seggiovia, si può parcheggiare gratuitamente (qui sotto nella mappa trovate il punto di partenza).
Sentiero verso Malga Pioda
Il primo tratto di sentiero si sviluppa principalmente su di una strada forestale, che si snoda nel bosco ai margini delle piste da sci invernali. La direzione da seguire è quella di Malga Pioda, ma in ogni caso è difficile sbagliarsi perché nel primo tratto risaliamo proprio a bordo pista, e la direzione è sempre facilmente intuibile. Complessivamente camminiamo per circa un’ora su questo sentiero, percorrendo un dislivello in salita di circa 300 metri.
Quando la strada sterrata raggiunge un pianoro, arriviamo alla Malga Pioda a 1.816 m. (nel periodo di percorrenza di questo percorso, estate 2020, la Malga era chiusa).


Sentiero 556
Da Malga Pioda seguiamo la direzione del sentiero 556, che sale ora un po’ più ripido nel versante nord-est del Civetta. In questo tratto di sentiero siamo completamente al di fuori del bosco, ed il panorama comincia ad aprirsi.




Il sentiero procede deciso in salita attraverso continue piccole curve. Quando raggiungiamo il tratto di sentiero più roccioso, notiamo che ci manca l’ultimo tratto di salita per raggiungere la quota del Rifugio Coldai.

Salendo piano piano, il paesaggio attorno a noi varia, e ad un certo punto ci troviamo in mezzo ai torrioni rocciosi dei fianchi scoscesi del Civetta.

Rifugio Coldai
Arriviamo così abbastanza velocemente al Rifugio Coldai, situato a 2.132 m. di altitudine, in circa 2 ore di cammino da Palafavera (1 ora da Malga Pioda). Ci troviamo ora in una zona emozionante, attorniati dalle pareti dolomitiche del Civetta:



Lago Coldai
Dal Rifugio Coldai si prosegue poi facilmente in leggera salita lungo il sentiero 560, nella direzione del Rifugio Tissi, raggiungendo la Forcella Coldai a 2.191 m.

Da qui ora ammiriamo il panorama dal versante occidentale del Civetta, e vediamo così anche lo splendido Lago Coldai (2.143 m.). Nel corso del nostro percorso di trekking lungo l’Alta Via 1 delle Dolomiti, raggiungiamo il Lago Coldai al termine della quinta tappa, che ci regala così un tramonto veramente incantevole. Nei dintorni del lago è facile scegliere spiazzi con viste stupende dove montare la tenda, tra le cime del gruppo del Civetta da un lato, che sovrastano il lago, fino alla Marmolada e al Sella che ricompaiono imponenti verso ovest: da qui la vista spazia in basso fino al Lago di Alleghe. Una delle serate in assoluto più panoramiche di tutta l’Alta Via 1.




Dal Lago Coldai è possibile proseguire ancora lungo il sentiero 560, fino a raggiungere il Rifugio Tissi, che sorge ai piedi della parete maestosa, la “Wall of Wall”, la nord-ovest del Civetta (considerate eventualmente un’aggiunta di 2 ore di andata fino al rifugio Tissi ed altrettante a tornare al lago Coldai: queste 4 ore andrebbero aggiunte alle 5 ore e mezza citate sopra per il percorso di andata e ritorno da Palafavera al lago Coldai).
Noi proseguiamo nel cammino verso il Tissi la mattina seguente, quando i primi raggi di sole raggiungono il lago: (potete leggere più dettagli nel nostro articolo Alta Via 1 delle Dolomiti: le nostre 8 tappe (cliccate qui)

Termina così questo racconto di trekking verso il Lago Coldai, un trekking estremamente panoramico davvero da non perdere tra le Dolomiti della Val di Zoldo.
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Che camminata stupenda!!! Un articolo davvero utile e ben fatto (come tutti del resto) corredato da foto meravigliose 👏👏👏
Ciao Ilaria, grazie davvero per averci lasciato un tuo commento! 🙂 è stato uno dei luoghi più belli dove abbiamo dormito in tenda lungo l’Alta Via 1 🙂 siamo felici ti sia piaciuto!!
Grazie mille. Sto pianificando una escursione e siete stati molto utili, ottime foto e relative spiegazioni.
grazie mille Livio per il commento! 😉