San Francisco è la città preferita degli americani, un pò perché forse assomiglia molto ad una classica città europea e un pò perché sa essere romantica a modo suo. Con tutte quelle strade in salita e in discesa, le casette a schiera coloratissime, la baia che fa pensare di essere al mare ed il Golden Gate che è un simbolo internazionale. San Francisco è tutto questo e molto di più, è la mecca della Beat Generation e della Summer of Love del 1967. Sono molti i film ambientati a San Francisco che hanno rappresentato questa città e che ce l’hanno fatta conoscere nel tempo.
San Francisco, tappa iniziale del nostro viaggio on the road negli USA Ovest (trovate il nostro itinerario nei parchi Americani a questo articolo (cliccate qui), ci ha colpiti e ci ha fatto trascorrere un bel week end tra i suoi colori e le sue particolarità. Vediamole insieme!
Ma la cosa più bella di San Fran – oh, è così che chiamano San Francisco – sono i suoi abitanti: basta girare per la città in autobus per incontrare un vero mosaico di umanità. – How I Met Your Mother
Il Golden Gate sullo schermo: film ambientati a San Francisco
La ricerca della felicità
Se avete bisogno di una carica di energia o di una fonte di ispirazione dovete assolutamente guardare La ricerca della felicità. Ispirato alla vita del milionario Chris Gardner, questo splendido film con Will Smith come protagonista è tra i più bei film ambientati proprio a San Francisco. La storia racconta di un uomo in evidente crisi economica che vive a S.F. con suo figlio, costretto ad affrontare momenti difficili. Sarà la sua intelligenza, la caparbietà, la tenacia e la perseveranza a portare questa coppia fuori dai problemi. La storia di quest’uomo ci insegna che dovremmo tutti credere fermamente in qualche cosa e che nulla è impossibile, persino uscire dai momenti più bui della nostra vita.
“Hey! Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Neanche a me. Ok? Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto.”

Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre
Chi non ha mai visto questo film almeno una volta da bambino/a? Mrs. Doubtfire, tratto dal romanzo “Un padre ad ore”, è la storia di un padre divorziato al quale la legge impone una visita saltuaria ai suoi tre bambini. Per avvicinarsi di più a loro si finge una tata e grazie ad un ottimo travestimento riesce nell’impresa, facendosi assumere dall’ex moglie. Se andate a San Francisco e volete vedere la casa degli Hillard andate a 2640 Steiner Street nel quartiere di Pacific Heights. La casa è stata messa in vendita nel 2016 ed è stata completamente modernizzata. Su vimeo c’è persino un tour che vi porta virtualmente a visitarla! (link su vimeo)
Inside Out
Inside Out è un film d’animazione della Pixar uscito nelle sale nel 2015 e apprezzato non solo dai bambini ma anche e esoprattutto dagli adulti. La trama ha come protagonista una bambina, Railey, la cui famiglia è costretta a trasferirsi a San Francisco per lavoro. La piccola è guidata dalle emozioni che, in contrasto tra loro, la aiutano giorno dopo giorno ad affrontare le difficoltà della sua vita. Nel film si riconoscono chiaramente molti luoghi della città: il Golden Gate Bridge, Lombard Street, il Ferry Building. Oltre al trailer vi lascio anche il link ad un articolo di giornale su “La Stampa” scritto da Massimo Gramellini nella sua rubrica “Il buongiorno” in merito a questo film. Lo avevo letto nei giorni seguenti l’uscita del film nelle sale italiane e come sempre nelle sue parole avevo trovato un’interpretazione perfetta.
La stampa – Elogio della tristezza di Massimo Gramellini (16/09/2015)
Sweet November
Bellissima commedia tra i film romantici ambientati a San Francisco, con protagonista un giovane Keanu Reeves e Charlize Theron. Lui, un dirigente ossessionato dal lavoro incredibilmente superficiale e lei, profondamente ammalata e innamorata della sua vita confusionaria e sognatrice. I due si incontrano e si innamoreranno l’uno dell’altro e impareranno a vivere vite nuove. Nel film si intravedono chiaramente le case vittoriane poste in salita lungo le strade di San Francisco, la Golden Gate Promenade, Columbus Avenue e altri parchi, vie, localie spiagge.
Se solo fosse vero
San Francisco è reale, il resto un pò meno. Se solo fosse vero racconta la storia di una ragazza che dopo un incidente d’auto si trova incastrata in una vita da fantasma e deve convivere con un ragazzo che nel frattempo ha preso in affitto il suo appartamento in città. I due impareranno a conoscersi e si innamoreranno l’uno dell’altra. Nel film si vedono Mission Dolores Park, Vallejo Street, Russian Hill (dove si trova l’appartamento), Valencia Street e bellissime viste panoramiche della città dal tetto di questo appartamento. Se vi piace la trama potete anche scegliere tra film e il libro da cui il film è ispirato. Vi lascio il link ad entrambi:
Se solo fosse vero – film del 2005 (trailer in inglese qui)
Se solo fosse vero – Marc Levy (acquista su Amazon al link che trovi qui)
L’estate addosso
Due ragazzi italiani al termine del liceo volano a San Francisco ospitati da una coppia di ragazzi gay. Si adattano talmente bene che resteranno lì per tutta l’estate senza accorgersi del passare del tempo e mandando all’aria i piani di un eventuale road trip in solitaria. L’estate addosso è un pò come quell’estate che non dimenticherai mai e che continuerai a rivivere, fatta di leggerezza e felicità. Il film con i suoi tratti principali ambientati a San Francisco ci mostra la città con tutte le sue particolarità come le case tipiche posizionate in fila di Ashbury Street, l’iconico Golden Gate Bridge sia con le nuvole che con il sole, la spiaggia di Baker Beach, Chinatown, una visuale su Alcatraz nel giro in barca a vela in baia, i famosi Cable Car, il Pier 39 e il Fisherman’s Wharf, il Duboce Park, il Financial District: insomma, tutto (o quasi) quello che c’è da vedere in questa amatissima città.
Milk
Film biografico sulla vita di Harvey Milk, primo gay dichiarato ad essere stato eletto ad una carica politica negli Stati Uniti. Il film racconta sia la sua vita privata che la vita politica, in parte ci racconta un pò anche la storia di San Francisco e la nascita del quartiere gay denominato Castro. Quando vi troverete lungo Castro Street in Harvey Milk Plaza saprete a chi è dedicata questa piazza.

San Andreas
Si sa, agli americani piacciono i film disastrosi dove tutto crolla e San Francisco è la città che purtroppo ha già vissuto disastri epocali dovuti ad un terremoto. Diciamo che il regista in questo caso ha un pò esagerato con la sua immaginazione sul prossimo terremoto che avverrà nella city: palazzi che si infrangono in mille pezzi, il ponte che sembra fatto di caramello etc etc. Magari chissà, vi farà anche un pò sorridere questa versione disastrosa della city. Speriamo non accada mai davvero come immaginato dal regista!
Lupin III – Alcatraz Connection
Potevano mancare i fumetti a questa raccolta di film ambientati a San Francisco? Non pensateci nemmeno! Ecco che infatti il tredicesimo special televisivo su Lupin III, famoso ladro ideato dai giapponesi ambientato anche in America. Per chi non conoscesse la saga si tratta di un personaggio divertente sempre alla ricerca di furti impossibili: è agile, sveglio e sfuggente. Con lui l’inseparabile ciurma composta da Gaemon, un combattente samurai, Jigen pistolero fenomenale e Fujiko un’attraente ladra che fa girare la testa al nostro Lupin. Immancabile l’ispettore Zenigata, soprannominato Zezé il cui unico scopo nella vita pare essere quello di mettere in prigione il nostro amico.
In Alcatraz Connection il famoso ladro è interessato ad una carta posta nei fondali marini nella baia di San Francisco. La città si presta molto bene al cartoon e ovviamente molte scene sono incentrate sulla baia e sulla prigione di Alcatraz sull’isola omonima. Ci sono inseguimenti a bordo dei famosi Cable Cars, le tipiche case, il financial district, il Golden Gate Bridge.
Insomma, questa bellissima città ha ispirato pure la sceneggiatura di un fumetto famoso come quello di Lupin III e come location si adatta anche molto bene!
Un maggiolino tutto matto – 1968
Se volete ridere un pò e tornare indietro nel tempo ri-guardatevi “Un maggiolino tutto matto – The love Bug”, nella versione del 1968 però! Tra i film ambientati a San Francisco, chi scorda più il maggiolino che corre per le strade della city e a tutta birra fa zig-zag lungo Lombard Street?
Non siamo più abituati all’umorismo degli anni ’70 ed è proprio per questo che ve lo consiglio! La città di San Francisco si presta bene alle imprese del maggiolino della Disney. Ne vedrete delle belle sulle strade californiane.
Nel film si intravede il Golden Gate Bridge, in una scena Herbie ci passa addirittura sopra: divertentissimo e sempre attualissimo.
“Non c’è niente di impossibile per questo Maggiolino“
Se invece preferite di più i film moderni potete guardare la nuova versione “Herbie – un super maggiolino” del 2005 con attrice protagonista Lindsey Loan e come location non più San Francisco ma, ahimé, somewhere in California (Alhambra, Baldwin Park, Fontana, Los Angeles, Palmdale, Pomona, South Pasadena etc)
Prima o poi mi sposo
Ogni lista di film che si rispetti ha la sua commedia americana. E anche per San Francisco noi abbiamo la nostra, “Prima o poi mi sposo“. C’è infatti chi si sposa e chi organizza matrimoni e quasi sempre chi li organizza non è sposato. Strano, ma funziona quasi sempre così! La protagonista del film è Jennifer Lopez nelle vesti di Mary Fior, wedding planner per ricchi che si innamora, guarda caso, dello sposo della più ricca ereditiera della città di cui deve preparare la cerimonia di nozze. Inutile svelare come andrà a finire.
Purtroppo però il regista ha volutamente cercato di escludere tutto ciò che di tipico rappresenta San Francisco quindi niente cable cars e niente rotaie. Ha cercato di renderla più europea di quanto sia già. Vedrete quindi una San Francisco diversa, con un’altra prospettiva. Non male, almeno non cadiamo nelle solite banalità.
“Devi avere pazienza. L’amore non è perfetto. L’amore è solo amore“
5 anni di fidanzamento
Commedia simpatica che mette in mostra il meglio di San Francisco, dalle case vittoriane, la città di notte dal Ponte, il Palace of Fine Arts, il Golden Gate Bridge. La trama è originale ma ovviamente il finale è immaginabile. Due ragazzi si amano alla follia e si fidanzano, organizzano una festa pazzesca e in un mese si dovrebbero sposare. Una proposta di lavoro a sorpresa però li tiene lontani, separandoli persino di città. La data del fidanzamento viene continuamente rimandata e fa andare in crisi la coppia che dopo quasi 5 anni si troverà prossima al matrimonio in una situazione in cui però dovranno riscoprirsi e ri-conoscoscersi nuovamente perché la lontananza avrà cambiato un pò di cose. Ve lo consiglio un pò perché è leggero, per le belle immagini della città e per la storia romantica con finale positivo.
“A volte ci vuole più coraggio a scegliere di non farle le cose“
Indiavolato
Ultimo di questa serie di film ambientati a San Francisco, Indiavolato è una commedia abbastanza scontata ma simpatica e leggera. Il protagonista, Elliot Richards, non ha una vita felice. Viene bistrattato perché un po’ sfigato e timido: non riesce ad avvicinarsi alla sua ragazza dei sogni (di nome Ellison). Essendo disposto a tutto fa un accordo col diavolo che gli si propone sotto false spoglie femminili e molto sexy (l’attrice che impersona il diavolo è Elisabeth Hurley). I suoi desideri sono classici: denaro, potere, salute e donne. Ve lo consiglio perché comunque la morale alla fine è carina e cioè non sempre ciò che si desidera è ciò che rende felici. Il film è stato girato in molti angoli della città quindi vedrete posti conosciuti tra i quali Financial District, North Beach e il Civic Center.
«Quando il diavolo ti tenta, l’inferno non è lontano» cit. Il Diavolo
Ecco i 7 desideri espressi da Elliot:
- Essere sposato con Allison ed essere ricco e potente. Elliot diverrà un narcotrafficante colombiano tradito sia dalla moglie che dai suoi uomini.
- Essere l’uomo emotivamente più sensibile del mondo ed essere amato da Allison. La ragazza, esasperata dal buonismo di Elliot, scapperà con un altro appena conosciuto sulla spiaggia.
- Diventare il miglior giocatore dell’NBA.
- Essere un sofisticato intellettuale.
- Diventare il presidente degli Stati Uniti. Sfortunatamente, Elliot diventa l’ex Pres. Lincoln proprio nella sera dell’omicidio a teatro.
- … Ultimo: Fare in modo che Allison avesse una vita felice.
- Un Big Mac e una Coca (“desiderio” espresso prima della firma del contratto ma ritenuto valido dal diavolo)
Le canzoni che hanno fatto la storia di San Francisco
San Francisco – Scott McKenzie
E’ un inno alla Summer of Love, agli anni ’70. San Francisco (Be Sure to wear some flowers in your hear) è una canzone che ha rapprensentato la comunità hippie nel quartiere di Haight-Ashbury diventato mecca degli americani strasognanti che andavano a vivere a San Francisco per trovare la libertà di espressione e di pensiero. La città è messa al centro ed è un vero e proprio invito per i giovani a recarsi a Cisco dove pace e amore convivono. Nella canzone fa proprio riferimento ai fiori nei capelli, simbolo hippie degli anni ’70 che li contraddistingueva.
“For those who come to San Francisco, Be sure to wear some flowers in your hair, If you come to San Francisco, Summertime will be a love-in there“
I left my heart in San Francisco
Singolo del cantante Tony Bennett, uno dei protagonisti della storia del jazz. In carriera ha venduto 50 milioni di dischi e ha vinto 19 Grammy Awards.
Una canzone che ha fatto la storia e che rimane nei cuori e nella memoria di milioni di persone. Seppur magari sentendola non vi ricordate il nome dell’autore, la canzone in sé parla da sola: Love, Peace & Soul.
Vi lascio di seguito un estratto ad un’intervista fatta da Panorama sulla storia di I left my heart in San Francisco, forse la sua canzone più famosa:
“Avevo un bravissimo pianista, Ralph Sharon. Stavamo provando a Hot Springs, in Arkansas, e lui tirò fuori dalla sua borsa uno spartito e mi disse: ‘Proviamo questa canzone’. C’era un barista ad ascoltarci, che stava sistemando il locale per la serata. Si avvicinò, dicendomi: ‘Non voglio disturbarla mentre prova, ma se registrerà quella canzone, io sarò il primo a comprare il disco’. Fu un grande suggerimento, poiché noi stavamo andando davvero a San Francisco. Arrivati là, l’ho cantata e alcune persone che hanno assistito alle prove mi hanno detto: ‘L’avete registrata quella canzone?’. ‘Non ancora’, risposi. ‘Beh, dovete farlo’. Così, ho seguito il loro suggerimento e l’ho registrata, e ancora oggi è la canzone più attesa nei miei concerti”.
“My love waits there in San Francisco
Above the blue and windy sea
When I come home to you, San Francisco
Your golden sun will shine for me”
Fake Tales of San Francisco
Fake Tales of San Francisco è una canzone degli Artic Monkey del 2006.
Si tratta di un gruppo indie rock inglese. Questa canzone è stata pubblicata solo negli U.S.A. per cui non vi sarà mai capitato di sentirla passare alla radio. Non parla di viaggi ma piuttosto di una ipotetica band, che il gruppo prende in giro. Fake Tales of San Francisco fa parte del singolo di debutto Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not. E’ molto famosa oltreoceano ed una delle più famose della band.
https://open.spotify.com/album/50Zz8CkIhATKUlQMbHO3k1
Documentari
Kilimangiaro – Rai Play
Vi suggerisco due puntate del Kilimangiaro, la prima è del 2016 e la seconda più recente del 2018/2019. La seconda puntata fa parte dei video clip “K- City” e mostra una San Francisco moderna (dura soltanto 13 minuti)
Donnavventura – Mediaset
Nella rete concorrente alla Rai troviamo Donnavventura. 3 minuti su e giù per le colline di San Francisco in compagnia delle bellissime ragazze del famoso programma televisivo di Rete 4 in onda solitamente di domenica pomeriggio. Ci portano alla scoperta della città dal loro punto di vista e vissuto attraverso esperienze uniche come il giro in bicicletta sul Golden Gate Bridge, il giro in Cable Car, una passeggiata al Fisherman’s Warf, il tour nella baia di SF. Immagini sicuramente amatoriali girate nel 2012 con attrezzatura palesemente meno performante rispetto a quella attuale. Le immagini però rispecchiano esattamente il tipo di vacanza!
The B1M
The B1M ha pubblicato un interessante documentario sulla storia della costruzione del Golden Gate Bridge su youtube. Così esercitate un pò l’inglese-americano!
Vi segnalo sempre correlato a quest’ultimo documentario il sito internet http://www.theb1m.com/video/the-golden-gate-building-an-impossible-bridge
Il grande terremoto di San Francisco
Non è un documentario ma piuttosto una raccolta di immagini del 1906, anno in cui ci fu uno dei più grandi disastri naturali della storia degli Stati Uniti.
31 immagini raccontano:
https://www.focus.it/cultura/storia/il-grande-terremoto-di-san-francisco-110-anni-fa
Guide e Blog su San Francisco
Blog in lingua italiana: Storie di San Francisco
Elena Refraschini condivide tramite il suo blog tante curiosità, consigli, notizie che possono aiutare a organizzare il soggiorno perfetto a San Francisco, facendo anche conoscere storie e persone che non troverete in alcuna guida turistica. Un articolo interessante che vi segnalo lo trovate al seguente link “15 cose da fare gratis a San Francisco“. Potrebbe esservi utile per organizzare la vostra vacanza a San Francisco!
San Francisco – National Geographic
Questa guida scritta su San Francisco dalla collana del National Geographic è composta di meravigliose fotografie, cartine dettagliate, i “da non perdere”, itinerari insoliti, i “da provare” e infine i suggerimenti da seguire assolutamente. L’abbiamo apprezzata in particolare per gli itinerari proposti a piedi e in auto, le informazioni suddivise per aree della città, le curiosità e la storia approfondita per conoscere un pò meglio questa splendida città. La consiglio vivamente, per questo motivo ti lascio qui di seguito il link per acquistarla.
Immagine di copertina tratta da Pixabay