Il sentiero di trekking che porta al Rifugio Vicenza, in tedesco Langkofelhütte, ci conduce nello splendido scenario roccioso delle Dolomiti del Gruppo del Sassolungo. Il Rifugio Vicenza, situato a 2.253 metri di altitudine, è raggiungibile dal Monte Pana, situato sopra l’abitato di Santa Cristina in Val Gardena. Il rifugio è un famoso punto di passaggio degli anelli attorno a Sassolungo e Sassopiatto e si trova in una scenografica conca rocciosa, ai piedi delle pareti dolomitiche.
Tra le cose da fare se vi trovate in Val Gardena, il sentiero di trekking che parte dal Monte Pana vi porterà in uno scenario dolomitico come al solito mozzafiato, dove si è circondati da un panorama unico, verso lo Sciliar, l’Alpe di Siusi e tutto il gruppo Puez-Odle.
Partiamo allora a descrivere in questo articolo come arrivare al Rifugio Vicenza dal Monte Pana a Santa Cristina di Val Gardena!

Indice
Come raggiungere il Rifugio Vicenza-Langkofelhütte al Sassolungo dal Monte Pana: itinerario di trekking
- dal parcheggio presso il Monte Pana (1.630 m.) seguiamo il comodo sentiero nr. 30 che segue una larga strada sterrata forestale
- dal sentiero nr. 30 si seguono poi le indicazioni verso il Rifugio Vicenza, deviando sul sentiero nr. 525, che prosegue dapprima su un tracciato molto ampio lungo boschi e prati, per poi restringersi nel tratto finale, salendo a serpentina nel bosco
- una volta sbucati dall’ultimo tratto di salita nel bosco, si percorre l’ultimo tratto nel cuore delle pareti dolomitiche, raggiungendo il rifugio Vicenza (2.253 m.) sempre sul sentiero 525 (circa 1 ora e 45 minuti dal Monte Pana)

Percorso totale:
- Dislivello: 640 metri in salita ed altrettanti in discesa
- Distanza: circa 10 chilometri
- Tempo di percorrenza: calcolate in totale circa 3 ore e mezza per il percorso completo andata+ritorno (pause escluse)
- Difficoltà: il percorso non presenta particolari difficoltà. Il dislivello in salita è di portata media, ma non ci sono tratti particolarmente faticosi. Inoltre il percorso nella prima parte è molto facile e si sviluppa su una comoda e larga strada forestale
- Nota: il rifugio solitamente è aperto nel periodo estivo da metà giugno fino a fine settembre. Controllate in ogni caso sempre online sul loro sito (https://www.rifugiovicenza.com/it/). Nel nostro caso abbiamo percorso questo itinerario a metà settembre (nonostante le tracce di neve visibili nelle foto lascino pensare alla stagione invernale!)
Suggerimento per una deviazione a partire dal Rifugio Vicenza:
- per motivi di tempo non abbiamo proseguito nel cammino, ma dal rifugio è possibile proseguire in salita lungo il sentiero 525 che conduce fino al Rifugio Demetz alla Forcella Sassolungo (2.685 m.) in 1 ora e mezza di salita aggiuntiva. Da qui è possibile poi scendere al Passo Sella per compiere l’anello attorno al Sassolungo (raggiungendo il Rifugio Comici dal Passo Sella, e poi scendendo dal Comici di nuovo al Monte Pana), che solitamente si intraprende a partire proprio dal passo Sella.
Partenza dal Monte Pana per raggiungere il rifugio Vicenza
Il percorso che ci condurrà al rifugio Vicenza parte dal Monte Pana, raggiungibile in auto da Santa Cristina in Val Gardena. Qui si trovano ampi parcheggi, a pagamento (6 euro per la giornata completa), ai piedi delle seggiovie. Trovate la posizione esatta nella mappa qui sotto (il parcheggio si raggiunge in circa 5 minuti di auto in salita da Santa Cristina):
Lasciata l’auto al parcheggio, cominciamo a camminare seguendo il sentiero nr. 30.
E’ una giornata di metà settembre decisamente più fredda rispetto alla media di questo periodo. Le cime infatti sono già leggermente imbiancate dalla prima nevicata della stagione, caduta un paio di giorni prima.

Il sentiero si percorre piacevolmente, in tutta tranquillità visto che partiamo presto in una domenica di metà settembre. Non incontriamo così praticamente nessuno lungo il percorso fino al rifugio (in altri periodi tra luglio ed agosto questa zona potrebbe essere invece più affollata, visto che il tratto è adibito anche a sentiero per mountain-bike: vale quindi sempre il consiglio di partire molto presto la mattina!)
La comoda e larga strada forestale si addentra così al bosco, avvicinandosi sempre di più alle pareti rocciose dolomitiche, che ammiriamo tramite scorci meravigliosi

Sentiero 525
Ad un certo punto abbandoniamo il sentiero 30 per seguire le indicazioni che ci fanno svoltare verso il sentiero 525, come potete vedere nella foto qui sotto:

Il sentiero si mantiene ancora molto ampio, fino ad uscire dal bosco per attraversare una zona di verdi prati adibiti a pascoli estivi. Qui si apre così di fronte a noi proprio il cuore roccioso del gruppo del Sassolungo, in cui intravediamo al centro anche il rifugio Vicenza

Quando il sentiero 525 si tuffa nuovamente nel bosco, la salita comincia a farsi più decisa ed il sentiero si restringe. In alcuni tratti ci troviamo al camminare nel fitto del bosco, da cui emergono alcuni speroni rocciosi che incombono sul sentiero:

Dopo una lunga serie di stretti tornantini tra gli alberi, il sentiero sbuca così nella zona dei ghiaioni rocciosi tipici del paesaggio dolomitico, facendoci meravigliare a ridosso delle pareti di roccia:

Ci troviamo nel tratto più emozionante e scenografico di tutto il percorso, che ci regala anche una vista panoramica su tutta l’Alpe di Siusi-Seiseralm e la punta dello Sciliar-Schlern

Rifugio Vicenza
L’ultimo strappo di salita prosegue a ridosso delle magnifiche pareti rocciose del gruppo del Sassolungo. Ci troviamo in un anfiteatro naturale, che con le sue punte e torri di roccia circonda il rifugio Vicenza. Arriviamo così anche alla quota della prima neve, alle porte dell’autunno, in un clima freddo e dal silenzio surreale.

Così ci troviamo alle porte del rifugio, sovrastato dalla piramide rocciosa del Piza de Dantersass, con il suo profilo aguzzo e affascinante.

Una pausa al rifugio è d’obbligo, anche solo per riscaldarsi un po’ con un buon caffè caldo! Dal rifugio ammiriamo la vista lungo il sentiero appena percorso, che alle sue spalle ci mostra l’Alpe di Siusi e tutte le cime in lontananza verso la zona settentrionale del Suedtirol-Alto Adige.

Speriamo che questo itinerario di trekking verso il rifugio Vicenza, partendo dal Monte Pana da Santa Cristina, vi sia piaciuto e se siete alla ricerca di altri itinerari in Val Gardena potete consultare la nostra sezione del sito dedicata:
Trekking in Val Gardena (cliccate qui)
Traccia GPS
- link per scaricare la traccia GPS del percorso di trekking dal Monte Pana al Rifugio Vicenza nelle Dolomiti del gruppo del Sassolungo, sul portale outdooractive.com
Mi piacciono troppo i vostri trekking, mi segno anche questo, e vediamo se riusciamo a farlo in questo autunno! Altrimenti la prossima estate, visto che un week proprio al Monte Pana lo farò per la Saslong Half Marathon! Grazie!
Grazie mille Lara per il commento 🙂 bravissima per la Saslong Half Marathon! sicuramente questo è un rifugio da cui passare almeno una volta se si capita in zona 🙂